LogoConcorso
 FNISM-logo

 

 

Bando di concorso indirizzato alle scuole campane

 

Edizione 2014

 

Sulle vie della parità

PREMESSA

  

Il concorso, indetto da Toponomastica femminile e FNISM, con il patrocinio della Consulta delle Elette e della Commissione alle Pari opportunità del Comune di Napoli, giunto alla sua seconda edizione, è rivolto alle scuole secondarie superiori di tutta la Regione Campania, con una nuova proposta didattica. È finalizzato a riscoprire e valorizzare le presenze femminili nella storia e nella cultura dei territori e intende sollecitare attività di ricercaazione tese a proporre percorsi di genere che riscoprano tracce dell’attività delle donne sul territorio di riferimento della scuola; ogni percorso potrà individuare, attraverso un qualsiasi filo conduttore, figure di donne che abbiano dato un significativo contributo alla vita sociale e culturale, tra quelle non indicate già nelle precedenti edizioni di concorsi similari, nell’area di riferimento dove si trova l’Istituto scolastico partecipante. Il Bando sarà presentato il giorno sabato 9 novembre 2013 a Napoli, presso l’Antisala dei Baroni nel corso del Convegno Nazionale del FNISM.

La proposta progettuale potrà innestarsi su un lavoro ben più ampio che le classi potranno condurre:

    • attraverso la ricerca storica, individuando personaggi che si siano distinti per le loro azioni, per l’attività letteraria, artistica e scientifica, per l’impegno umanitario e sociale o per altri meriti che alunne e alunni riterranno significativi nel territorio di riferimento;
    • a livello geografico e urbanistico, a partire dall’osservazione della città, del quartiere e delle sue strade e dallo studio delle dinamiche del loro sviluppo;
    • riflettendo sulle ragioni delle intitolazioni presenti e su quelle di tante esclusioni o assenze femminili.
    • Le alunne e gli alunni impegnate/i nel lavoro di ricerca/studio avranno modo di apprendere e agire in modo autonomo e responsabile,collaborando e partecipando alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione. La conoscenza delle intitolazioni e la riflessione sulle molte assenze femminili permetterà di sviluppare forme di cittadinanza attiva, stimolando la partecipazione alle scelte di chi amministra la città. L’apprendimento per le alunne e gli alunni sarà prevalentemente incentrato sull’esperienza diretta, il cooperative learning, le attività di gruppo alternate ad attività individuali. Inoltre il metodo biografico costituirà un altro aspetto fondamentale delle scelte metodologiche e didattiche adottate nel lavoro di ricerca/studio. Il valore della biografia risiede nel nesso tra un evento generale e l’esperienza di una persona, la cui identità di genere determina sempre le forme di partecipazione ed elaborazione della Storia. Le vite delle donne di rilievo, quindi, possono divenire modelli di valore e di differenza sui quali riflettere e ai quali attingere nell’opera complessa della costruzione dell’identità maschile e femminile.
    • La conoscenza e la consapevolezza, l’attenzione e il rispetto per le differenze, lo sviluppo di un pensiero critico verso modelli maschili e femminili stereotipati, omologanti e conformisti sono momenti fondamentali della formazione di cittadine e cittadini responsabili. L’incontro ed il confronto intergenerazionale consente, infine, di riflettere sul valore delle conquiste fatte dalle donne delle generazioni precedenti e sulla necessità di tutelarle e valorizzarle. Le giovani donne e i giovani uomini dimenticano (o non sanno) che la cittadinanza femminile, asimmetrica per millenni, è una recente conquista e che, anche dopo avere ottenuto il diritto al voto nel 1946, le donne italiane rimasero sottoposte alla patria potestà e non accedevano a molti ruoli della Pubblica Amministrazione. Questa disparità mai colmata, nonostante il richiamo della nostra Costituzione, pone la necessità di recuperare la memoria delle battaglie delle donne delle altre generazioni, sia attraverso i segni che esse hanno lasciato nelle trasformazioni, sia attraverso i non-segni della cancellazione della memoria, anche toponomastica.
    • La toponomastica offre anche l’opportunità didattiche della integrazione interdisciplinari. Docenti di Italiano, di Storia, di Geografia ma anche docenti di Matematica, Scienze, Arte, Lingue straniere vengono invitate/i a guidare alunne/i nella ricerca dei nomi delle donne che si sono distinte nel campo della cultura, dell’impegno sociale, degli studi scientifici e matematici, dell’impresa o della politica.

 

REGOLAMENTO

  • Ciascuna classe individuerà un percorso guidato non necessariamente turistico con l’intento di riposizionare le donne nel contesto storico e culturale del territorio in cui si trova la scuola, avente come filo conduttore non solo le strade ma ogni testimonianza o ricordo della presenza femminile significativa nel territorio. La pratica di favorire una tipologia di insegnamento che preveda la sensibilizzazione e la partecipazione concreta di allieve e allievi di scuole secondarie alla creazione dei percorsi favorisce un apprendimento diretto. La classe delineerà il percorso in un massimo di 10.000 battute.
  • La classe indicherà inoltre nel caso ci fosse una figura particolarmente meritevole, una strada che vorrebbe intitolare alla figura stabilita, selezionando tra vie, piazze, vicoli, rotonde, giardini che non abbiano ancora una propria precipua e singolare intestazione (es. I traversa, II traversa, vico I a Forcella etc.). La proposta sarà accompagnata da un massimo di 3 foto (20x30 – 300 dpi) della suddetta area di circolazione e da un’unica didascalia che illustrerà le motivazioni di tale scelta (max 500 battute).
  • La/il docente referente sintetizzerà l’attività didattica svolta in una breve relazione (entro le 3.000 battute), indicando tempi, luoghi, modalità e dinamiche della ricerca e della selezione.
  • La scuola invierà all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - entro e non oltre l’8 marzo 2014 – i lavori completi di ognuna delle sue classi partecipanti, composti da 4 elementi:.

1) percorso scelto e sua descrizione

2) fotografie del percorso

3) didascalia con motivazione per la nuova intitolazione (in caso di individuazione di intitolazione)

4) relazione docente.

  • Una giuria, scelta dal Comitato organizzatore, valuterà i lavori pervenuti e selezionerà le classi vincitrici che riceveranno una targa di merito e l’invito a presenziare alla cerimonia ufficiale di intitolazione della strada indicata; a docenti referenti e D.S. delle suddette classi verrà consegnato il volume Sulle vie della parità.

Scoprire un territorio e valorizzarne le donne attraverso le stesura di biografie e non solo, sono le finalità generali del Concorso. Per questo motivo, apriremo uno spazio pubblico per raccogliere gli articoli scritti dagli studenti e rivisti dai docenti su toponomastica e percorsi di genere. I migliori lavori, firmati da entrambi i soggetti, verranno pubblicati in volume o esposti in mostra. Tutti i lavori segnalati dalla giuria, non solo quelli premiati, avranno pubblica visibilità sul sito: www.toponomasticafemminile.it.

Le classi vincitrici saranno ammesse d’ufficio alla selezione finale del Concorso nazionale.

Studenti e docenti riceveranno l'attestato di partecipazione rilasciato da FNISM (Federazione Nazionale Insegnanti -Associazione Professionale Qualificata per la Formazione Docenti D.M.1772000 Prot. N.2382/L/3- 23052002).

 

In collaborazione con Le Sentinelle onlus , Toponomastica femminile della Campania assegnerà un Premio speciale per il percorso più originale e creativo; il premio consisterà in una visita guidata all’Oasi dei Variconi ( Castel Volturno Caserta) ecosistema unico in Campania, oggi area protetta affidata all’Associazione.

 

Referenti

 

Maria Pia Ercolini

Referente nazionale 

Giuliana Cacciapuoti e Daniela Sautto

Referenti regionali per la Campania 

Gigliola Corduas

Presidente FNISM - Federazione Nazionale Insegnanti

Simona Molisso

Presidente Consulta delle Elette Comune di Napoli

Gennaro Esposito

Presidente Commissione Pari Opportunità - Comune di Napoli

Paola Castelli

Presidente Le Sentinelle Onlus

 Clicca qui per scaricare il bando in .pdf.