San Buono (CH)

San Buono




CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE


Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria
1
CONTRADA SANTA MARIA
Sante, beate, martiri
2
CONTRADA SANTA BARBARA PIAZZA SANTA LIBERATA
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli
1
VIA BARBARA MICARELLI
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli
0
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe
0
matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe
0
attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe
0
pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste
0
matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe
0
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane
0
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari
0
Atlete e sportive
0
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta; madri di personaggi illustri)
0


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  Censimento a cura di: Roberta Pinelli

Aggiornamento a cura di: Arianna Vitale

Fonte: Agenzia del territorio (2010)

BARBARA MICARELLI (1845-1909)
Nata a Sulmona e trasferitasi a L’Aquila causa il lavoro del padre, dopo una grave malattia decise di dedicarsi alla vita religiosa. Insieme alla sorella Carmela e all’amica Caterina Vicentini fondò la Congregazione delle Terziarie Francescane di Gesù Bambino (ora Suore Francescane missionarie di Gesù Bambino), destinandola all’educazione dei poveri e degli orfani. Nel 1897 fondò ad Assisi una seconda casa della Congregazione rivolta al noviziato e che divenne in seguito la casa madre. E' ad Assisi che muore nel 1909, ospite delle Francescane dopo l'allontanamento dalla sua Congregazione a causa di profondi contrasti sull’applicazione della Regola.
La causa di beatificazione è stata avviata, ma ad oggi le viene riconosciuto solo il titolo di “serva di Dio”.
Nel 2011 la città di Assisi le ha conferito la cittadinanza onoraria. A L’Aquila, ogni anno, si tiene la manifestazione “Con Barbara braccia aperte al bene” e viene consegnato il premio “Barbara Micarelli”.