Selargius (CA)

 

TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 330
INTITOLATE A UOMINI: 170
INTITOLATE A DONNE: 14
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 5
Maria Vergine (vicolo)
Vergine Assunta (piazza)
Maria Vergine Assunta (2 vicoli)
Santa Maria Asunta (vicolo)
Sante, beate, martiri: 7
Sant'Anna (via)
Santa Barbara (via)
Santa Caterina (via)
Santa Lucia (via)
Santa Rita (via)
Santa Olimpia (via, vicolo)
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 1
Grazia Deledda (via)
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): 1
Eleonora d'Arborea (via)
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

  Censimento a cura di:Agnese Onnis 

Fonte: Agenzia del Territorio (2013)

 

Santa Olimpia:Olimpia (Costantinopoli, 361-Nicomedia, 25 luglio 408) è venerata come santa dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa orientale; nell’antichità fu molto esaltata come esempio di donna ricca e nobile, che seppe rinunciare a tutti i vantaggi del suo rango, per aderire pienamente agli ideali della religione cristiana.  Il vescovo Nettario (381-397) contrariamente all'usanza, la nominò diaconessa, dignità che allora si dava alle vedove di 60 anni. Olimpia fondò nei pressi della chiesa di Santa Sofia un convento che attirò molte ricche e nobili giovanette. Collaborò con l'arcivescovo Giovanni Crisostomo in molte opere caritative, però, quando si scatenò la persecuzione contro i seguaci di Giovanni, dovette andare in esilio a Nicomedia dove morì.