Ildegarda di Bingen
Milena Gammaitoni






Viola Gesmundo

 

Hildegard von Bingen, Santa Ildegarda di Bingen, nacque nel 1098 a Bermersheim, nell’Assia-Renana. Fu monaca benedettina, mistica e profetessa, ma anche cosmologa, guaritrice, linguista, naturalista, filosofa e la prima donna musicista e compositrice nella storia cristiana di cui abbiamo testimonianza. Fondò il primo monastero solo femminile dove le monache dovevano vestirsi di bianco e onorare la vita nel servizio religioso, ma anche nelle arti e nella cura della viriditas. 

«La musica è il corpo e l’anima dell’essere umano», un’allegoria dinamica, scrive nel cuore del Medioevo l’ottantenne Ildegarda di Bingen, la quale racconta di comporre canzoni e melodie in onore di Dio e dei Santi senza aver ricevuto alcun insegnamento. La musica non è solo musica mundana, ma strumento, espressione e comprensione della storia (Adamo e Lucifero, i profeti dell’Antico Testamento, la Chiesa del Nuovo Testamento), un modus grazie al quale gli esseri umani possono ancora incarnare la divina beltà sulla terra. L’anima umana è sinfonica, e ogni sinfonia di voci e strumenti sulla terra, che sia diretta verso il cielo, è un modo per reintegrarsi, per ridare nuovamente vita alla perduta condizione paradisiaca. La Symphonia è materiale e immateriale perchè le voci sono umane e gli strumenti costruiti e suonati da esseri umani terrestri, non solo da angeli. La musica terrena viene dalla terra, tuttavia non è legata alla terra, per questo chi crea e chi ascolta la musica sopravviveranno. Ildegarda nasce in una famiglia nobile, ultima di dieci figlie/i e già in tenera età ricorda di aver avuto le prime visioni accompagnate a malattie fisiche fortemente debilitanti e che avrebbero contrassegnato tutta la sua esistenza. La musica, nella sua visione, ricrea sulla terra l’armonia perduta e prefigura quella della fine dei tempi. La musica, nella cultura medievale, era una delle arti liberali perché «liberava l’anima dai vincoli stretti del corpo» e apparteneva al gruppo delle scienze matematiche come l’astronomia e la geometria.

Nella sua prima opera teologica e filosofica Scivias (Scito vias Domini, Conosci le vie del Signore), Ildegarda descrisse le prime visioni dell’infanzia e quelle seguenti, terminando la terza parte con un finale musicato: Ordo Virtutum (Il dramma delle Virtù). Nonostante il tempo e la fatica dedicate all’amministrazione del Monastero, Ildegarda continua a comporre musica e scrive altri due libri medico-scientifici, meno impegnativi del primo, Physica e Causae et curae (il primo include un erbario, un bestiario e un lapidario; il secondo è un manuale di medicina pratica e farmacologica), dedicandosi anche alla creazione di un alfabeto alternativo Lingua ignota (una delle prime lingue artificiali di cui si abbia notizia, utilizzata probabilmente per fini mistici: consiste in un alfabeto di 23 lettere, definite le ignotae litterae); e a una delle sue ultime più importanti opere sulla esperienza della natura umana, Liber vitae meritorum, scritto nel 1163. La figura di Ildegarda come scienziata venne inizialmente messa in ombra dalla sua notorietà come profetessa.

Mentre si dedicava alla storia naturale e alla medicina, compose settanta canti, che insieme al suo dramma musicato, Ordo Virtutum formarono la Symphonia (interdetta, forse per la forma dialogica), definita dai posteriori come la prima morality play tramandataci. «Questo aspetto dell’Opera di Ildegarda, (scrive Sabina Flanagan in Ildegarda di Bingen, Vita di una profetessa, Le Lettere, Firenze, 1991), era stato trascurato per molti anni, ma di recente dischi e messe in scena teatrali hanno reso il suo nome sempre più conosciuto». Ildegarda sviluppò idee avanzate sulla musica, proponendo la musica strumentale come parte integrante del canto umano, che per gli antichi padri era l’unica musica legittima. Il manoscritto più antico risale al periodo 1170-1180 e probabilmente contiene canti composti durante l’intera produzione musicale di Ildegarda; sono antifone, responsori, sequenze, inni, che venivano usati nella recita dell’Opus Dei o nella celebrazione della messa. I canti sono disposti in base ai loro soggetti in ordine gerarchico, con Dio alla sommità. La linea melodica è unica, tipica del Canto Gregoriano, ma l’originalità è caratterizzata dal ritmo irregolare, con un’enfasi non convenzionale, combinando testo e musica con risultati di grande effetto e per essere cantata dalle donne, non da voci bianche.

La non convenzionalità e l’eccezionalità di questa badessa si scoprono nella pratica di vita: rischia la scomunica per aver seppellito nel territorio monastico un uomo scomunicato; Ildegarda non demorde, il defunto sembra appartenere a una casata che devolve denaro al suo Monastero. Papa Giovanni Paolo II in una lettera per l'ottocentesimo anniversario della sua morte, salutò in Ildegarda la “profetessa della Germania”, la donna «che non esitò a uscire dal convento per incontrare, intrepida interlocutrice, vescovi, autorità civili, e lo stesso imperatore (Federico Barbarossa)». E al genio di Ildegarda farà ancora cenno nell'enciclica sulla dignità femminile Mulieris Dignitatem. Il 10 maggio 2012 papa Benedetto XVI ne estese il culto liturgico alla Chiesa Universale. Il 27 maggio 2012 lo stesso papa Benedetto XVI annunciò che il successivo 7 ottobre, avrebbe proclamato santa Ildegarda di Bingen Dottore della Chiesa universale, unitamente al santo spagnolo Giovanni d'Ávila. La sua memoria liturgica cade il 17 settembre, giorno della sua morte. Molti artisti si sono ispirati alla sua vita e opere, di questi ultimi tempi segnaliamo il romanzo di fantascienza Anime (1982) di Joanna Russ, il giallo Il caso Ildegarda (2015) di Edgar Noske, le musiche di Angelo Branduardi, con il cd Il cammino dell’anima (2019) interamente ispirato a lei.

Hildegard Von Bingen. Friburgo(D). Foto di Filippo Altobelli 

Discografia

  • A feather on the breath of God. Sequences and Hymns by Abbess Hildegard of Bingen Gothic Voices with Emma Kirkby directed by Christopher Page Hyperion - CDA 66039
  • Hildegard von Bingen, Symphoniae (Geistliche Gesänge - Spiritual Songs) Sequentia. Ensemble für Musik der Mittelalters (1983) RCA Deutsche Harmonia Mundi - 77020-2-RG
  • Gesänge der Ekstase - Canticles of Ecstasy
    Sequentia. Ensemble für Musik der Mittelalters (1994)
    RCA Deutsche Harmonia Mundi - WDR (1994, BMG Musik)
  • Hildegard von Bingen, Ordo Virtutum
    Sequentia. Ensemble für Musik der Mittelalters (1982)
    RCA Deutsche Harmonia Mundi - Stereo Digital (Album, 2 dischi)
    Il progetto di 'Sequentia. Ensemble für Musik der Mittelalters' prevedeva il completamento delle incisioni dell'opera musicale di Ildegarda nel corso del 1998.
    Canti estatici di Hildegard von Bingen RED - Altri Suoni, 8 (1996)
  • Vision. The Music of Hildegard von Bingen
    Original compositions, arrangements and interpretations performed by Richarrd Souther Featured vocalists: Emily van Everam Sister Germaine Fritz OSB Angel Records - 7243 5 55246 2 1 (1994)

Siti Internet su Ildegarda di Bingen

http://www.uni-mainz.de/~horst/hildegard/ (bibliografia, celebrazioni del centenario, varie - permette il link con numerosissimi siti di interesse ildegardiano)
http://www.phmae.it/ildegard/biblio/biblio.htm http://www.medieval.org/emfaq/composers/hildegard.html (discografia) http://www.hildegard.com/index.html (Hildegard Publishing Company)
http://www.millersv.edu/~english/homepage/duncan/medfem/hildeg.html (scelta di testi e immagini)

Filmografia

  • Vision- Aus dem Leben der Hildegard von Bingen è un film tedesco della regista Margarethe von Trotta, dove Barbara Sukova interpreta Ildegarda. Il giorno della prima del film, 17 settembre 2009 è stato scelto per ricordare il giorno della morte di Ildegarda.
  • In Barbarossa di Renzo Martinelli, Ildegarda predice all'imperatore le ragioni della sua sconfitta e la causa della sua futura morte.

Traduzione francese

Guenoah Mroue

Hildegard von Bingen, sainte Hildegarde de Bingen, nait en 1098 à Bermersheim, en Hesse-Rhénanie. Elle fut une nonne bénédictine, mystique et prophétesse, mais aussi cosmologue, guérisseuse, linguiste, naturaliste, philosophe et la première femme musicienne et compositrice de l’histoire chrétienne dont nous avons témoigné. Elle fonda le premier monastère uniquement féminin où les moniales devaient s’habiller en blanc et honorer leur vie dans le service religieux, mais aussi dans les arts et les soins de la viriditas.

«La musique est le corps et l’âme de l’être humain», une allégorie dynamique, écrit au cœur du Moyen ge Hildegarde de Bingen, octogénaire, qui raconte composer des chansons et des mélodies en l’honneur de Dieu et des saints sans avoir reçu aucun enseignement. La musique n’est pas seulement de la musique mundane, mais un instrument, une expression et une compréhension de l’histoire (Adam et Lucifer, les prophètes de l’Ancien Testament, l’Église du Nouveau Testament), un mode grâce auquel les êtres humains peuvent encore incarner la beauté divine sur terre. L’âme humaine est symphonique, et toute symphonie de voix et d’instruments sur la terre, dirigée vers le ciel, c’est est un moyen de se réintégrer, de redonner vie à la condition paradisiaque perdue. La Symphonie est matérielle et immatérielle parce que les voix sont humaines et les instruments construits et joués par des humains terrestres, pas seulement par des anges. La musique terrestre vient de la terre, mais elle n’est pas liée à la terre, c’est pourquoi ceux qui créent et ceux qui écoutent la musique survivront. Hildegarde naît dans une famille noble, dernière de dix filles et fils et se souvient déjà étant encore petite d’avoir eu les premières visions accompagnées de maladies physiques fortement débilitantes et qui auraient marqué toute son existence. La musique, dans sa vision, recrée sur terre l’harmonie perdue et préfigure celle de la fin des temps. La musique, dans la culture médiévale, était l’un des arts libéraux parce qu’elle « libérait l’âme des liens étroits du corps » et appartenait au groupe des sciences mathématiques comme l’astronomie et la géométrie.

Dans son premier ouvrage théologique et philosophique Scivias (Scito vias Domini, Connais les voies du Seigneur), Hildegarde décrivit les premières visions de l’enfance et celles suivantes, terminant la troisième partie par un final mis en musique : Ordo Virtutum (Le drame des vertus). Malgré le temps et les efforts consacrés à l’administration du monastère, Hildegarde continue à composer de la musique et écrit deux autres livres médico-scientifiques, moins exigeants que le premier, Physica et Causae et curae (le premier comprend un herbier, un bestiaire et un lapidaire; le second est un manuel de médecine pratique et pharmacologique), se consacrant également à la création d’un alphabet alternatif Langue inconnue (l’une des premières langues artificielles connues, probablement utilisées à des fins mystiques : un alphabet de 23 lettres, appelées les ignobles litterae); et l’un de ses derniers ouvrages les plus importants sur l’expérience de la nature humaine, Liber vitae meritorum, écrit en 1163. La figure d’Hildegarde en tant que scientifique a d’abord été éclipsée par sa notoriété en tant que prophétesse.

Tout en se consacrant à l’histoire naturelle et à la médecine, elle compose soixante-dix chants, qui avec son drame musical, Ordo Virtutum forment la Symphonia (interdite, peut-être pour la forme dialogique), définie par les postérieurs comme la première Morality play transmise. « Cet aspect de l’Opéra d’Hildegarde, (écrit Sabina Flanagan dans Hildegarde de Bingen, Vie d’une prophétesse, Le Lettere, Florence, 1991), avait été négligé pendant de nombreuses années, mais récemment des disques et des mises en scène théâtrales ont rendu son nom encore plus connu ». Hildegarde développa des idées avancées sur la musique, en proposant la musique instrumentale comme partie intégrante du chant humain, qui pour les anciens pères était la seule musique légitime. Le plus ancien manuscrit remonte à la période 1170-1180 et contient probablement des chants composés tout au long de la production musicale d’Hildegarde; ce sont des antiennes, des répondeurs, des séquences, des hymnes, qui étaient utilisés dans la récitation de l’Opus Dei ou la célébration de la messe. Les chants sont disposés en fonction de leurs sujets dans l’ordre hiérarchique, avec Dieu au sommet. La ligne mélodique est unique, typique du chant grégorien, mais l’originalité est caractérisée par le rythme irrégulier, avec une accentuation non conventionnelle, combinant le texte et la musique avec des résultats de grand effet et d’être chanté par les femmes, pas par des voix blanches.

Le caractère non-conventionnel et l’exceptionnalité de cette abbesse se découvrent dans la pratique de la vie : elle risque l’excommunication pour avoir enterré dans le territoire monastique un homme excommunié ; Hildegarde ne démorde pas, le défunt semble appartenir à une maison qui donne de l’argent à son monastère. Dans une lettre pour le huit centième anniversaire de sa mort, le pape Jean-Paul II salua en Hildegarde la "prophétesse de l’Allemagne", la femme «qui n’hésita pas à sortir du couvent pour rencontrer, intrépide interlocutrice, évêques, autorités civiles, et l’empereur lui-même (Frédéric Barberousse)». Et elle fera encore allusion au génie d’Hildegarde dans l’encyclique sur la dignité féminine Mulieris Dignitatem. Le 10 mai 2012, le pape Benoît XVI étendit son culte liturgique à l’Église universelle. Le 27 mai 2012, le pape Benoît XVI lui-même a annoncé que, le 7 octobre suivant, il proclamerait sainte Hildegarde de Bingen Docteur de l’Église universelle, avec le saint espagnol Jean d’Avila. Sa mémoire liturgique tombe le 17 septembre, jour de sa mort. De nombreux artistes se sont inspirés de sa vie et de ses œuvres, dont le roman de science-fiction Anime (1982) de Joanna Russ, le roman policier Il caso Ildegarda (2015) d’Edgar Noske, les musiques d’Angelo Branduardi, avec le cd Le chemin de l’âme (2019) entièrement inspiré par elle.

Hildegard Von Bingen. Friburgo(D). Photo di Filippo Altobelli 

Discographie

À Feather on the breath of God. Sequences and Hymns by Abbess Hildegard of Bingen Gothic Voices with Emma Kirkby directed by Christopher Page Hyperion - CDA 66039

Hildegard von Bingen, Symphoniae (Geistliche Gesà nge - Spiritual Songs) Sequentia. Ensemble fã¼r Musik der Mittelalters (1983) RCA Deutsche Harmonia Mundi - 77020-2-RG

Gesà nge der Ekstase - Canticles of Ecstasy Sequentia. Ensemble fã¼r Musik der Mittelalters (1994) RCA Deutsche Harmonia Mundi - WDR (1994, BMG Musik)

Hildegard von Bingen, Ordo Virtutum Sequentia. Ensemble fã¼r Musik der Mittelalters (1982) RCA Deutsche Harmonia Mundi - Stereo Digital (Album, 2 disques) Le projet de 'Sequentia. Ensemblefã¼r Musik der Mittelalters' prévoyait l’achèvement des enregistrements de l’œuvre musicale d’Ildegarda en 1998.

Chants extatiques de Hildegard von Bingen, RED - Autres Sons, 8 (1996)

Vision. The Music of Hildegard von Bingen Original Compositions, arrangements et Interpretations performed by Richarrd Souther Featured vocalists : Emily van Everam Sister Germaine Fritz OSB Angel Records - 7243 5 55246 2 (1994)

Sites Internet de Hildegarde de Bingen

http://www.uni-mainz.de/~horst/hildegard/ (bibliographie, célébrations du centenaire, diverses - permet le lien avec de très nombreux sites d’intérêt ildegardiano)

http://www.phmae.it/ildegard/biblio/biblio.html

http://www.medieval.org/emfaq/composers/hildegard.html (discographie)

http://www.hildegard.com/index.html (Hildegard Publishing Company)

http://www.millersv.edu/~english/homepage/duncan/medfem/hildeg.html (choix du texte et des images)

Filmographie

  • Vision- Aus dem Leben der Hildegard von Bingen est un film allemand de la réalisatrice Margarethe von Trotta, interprété par Barbara Sukova. Le jour de la première du film, le 17 septembre 2009, il a été choisi pour commémorer le jour de la mort d’Hildegarde. 
  • dans Barberousse de Renzo Martinelli, Hildegarde prédit à l’empereur les raisons de sa défaite et la cause de sa mort future.
Traduzione inglese
Syd Stapleton

 Hildegard von Bingen, St. Hildegard of Bingen, was born in 1098 in Bermersheim, Hesse-Rhine. She was a Benedictine nun, mystic and prophetess, but also a cosmologist, healer, linguist, naturalist, philosopher and the first woman musician and composer in Christian history of whom we have record. She founded the first women-only monastery where nuns were required to dress in white and honor life in religious service, but also in the arts and the care of viriditas (vegetation).

"Music is the body and soul of the human being," a dynamic allegory, the 80-year-old Hildegard of Bingen wrote in the heart of the Middle Ages, who tells of composing songs and melodies in honor of God and the saints without having received any teaching. Music is not just mundane music, but an instrument, an expression and understanding of history (Adam and Lucifer, the Old Testament prophets, the New Testament Church), a means through which human beings can still embody divine beauty on earth. The human soul is symphonic, and every symphony of voices and instruments on earth, whether directed toward heaven, is a way to reintegrate, to revive again the lost heavenly condition. Symphonia is material and immaterial because the voices are human and the instruments built and played by earthly human beings, not just angels. Earthly music comes from the earth, yet it is not earthbound, so those who create and those who hear the music will survive. Hildegard was born into a noble family, the last of ten children, and even at an early age she remembers having her first visions accompanied by highly debilitating physical illnesses that would mark her entire existence. Music, in her vision, recreates lost harmony on earth and foreshadows that of the end of time. Music, in medieval culture, was one of the liberal arts because it "freed the soul from the tight bonds of the body" and belonged to the group of mathematical sciences such as astronomy and geometry.

In her first theological and philosophical work Scivias (Scito vias Domini, Know the Ways of the Lord), Hildegard described her early childhood visions and those that followed, ending the third part with a set to music ending, Ordo Virtutum (The Drama of the Virtues). Despite the time and effort devoted to the administration of the Monastery, Hildegard continued to compose music and wrote two more medical-scientific books, less demanding than the first, Physica and Causae et curae (the former includes a herbarium, a bestiary and a lapidary; the latter is a manual of practical medicine and pharmacology), also devoting herself to the creation of an alternative alphabet Lingua ignota (one of the earliest known artificial languages, probably used for mystical purposes: consists of an alphabet of 23 letters, referred to as the ignotae litterae); and to one of her last most important works on the experience of human nature, Liber vitae meritorum, written in 1163. Hildegard's figure as a scientist was initially overshadowed by her notoriety as a prophetess.

While she devoted herself to natural history and medicine, she composed seventy cantos, which together with her set-to-music drama, Ordo Virtutum formed the Symphonia (interdicted, perhaps because of the dialogic form), referred to by later writers as the first morality play handed down to us. "This aspect of Hildegard's work, (writes Sabina Flanagan in Hildegard of Bingen, Life of a Prophetess, Le Lettere, Florence, 1991), had been neglected for many years, but recently records and theatrical stagings have made her name increasingly known." Hildegard developed advanced ideas about music, proposing instrumental music as an integral part of human song, which for the ancient fathers was the only legitimate music. The earliest manuscript dates from the period 1170-1180 and probably contains hymns composed during Hildegard's entire musical output; they are antiphons, responsories, sequences, and hymns, which were used in the recitation of the Opus Dei or in the celebration of mass. The hymns are arranged according to their subjects in hierarchical order, with God at the top. The melodic line is unique, typical of Gregorian Chant, but the originality is characterized by the irregular rhythm, with unconventional emphasis, combining text and music with impressive results, to be sung by women.

The unconventionality and exceptionality of this abbess is discovered in the practice of life. She risked excommunication for burying an excommunicated man in the monastic territory. Hildegard did not give up, the deceased seems to have belonged to a lineage that donated money to her Monastery. Pope John Paul II, in a letter on the 800th anniversary of her death, hailed in Hildegard the "prophetess of Germany," the woman "who did not hesitate to leave the convent to meet, intrepid interlocutor, bishops, civil authorities, and the emperor (Frederick Barbarossa) himself." And Hildegard's genius will be mentioned again in the encyclical on women's dignity Mulieris Dignitatem. On May 10, 2012 Pope Benedict XVI extended her liturgical worship to the Universal Church. On May 27, 2012, the same Pope Benedict XVI announced that on the following October 7, he would proclaim St. Hildegard of Bingen a Doctor of the Universal Church, together with the Spanish saint John of Ávila. Her liturgical memorial falls on September 17, the day of her death. Many artists have been inspired by her life and works, of recent times we can point out the science fiction novel Anime (1982) by Joanna Russ, the mystery novel The Hildegard Case (2015) by Edgar Noske, the music of Angelo Branduardi, with the CD Il cammino dell'anima (2019) entirely inspired by her.

Hildegard Von Bingen. Friburgo(D). Photo di Filippo Altobelli 

Discography

  • A Feather on the Breath of God. Sequences and Hymns by Abbess Hildegard of Bingen Gothic Voices with Emma Kirkby directed by Christopher Page Hyperion - CDA 66039
  • Hildegard von Bingen, Symphoniae (Geistliche Gesänge - Spiritual Songs) Sequentia. Ensemble für Musik der Mittelalters (1983). RCA Deutsche Harmonia Mundi - 77020-2-RG
Gesänge der Ekstase - Canticles of Ecstasy.
  • Sequentia. Ensemble fur Musik der Mittelalters (1994), RCA Deutsche Harmonia Mundi - WDR (1994, BMG Musik)
  • Hildegard von Bingen, Ordo Virtutum Sequentia. Ensemble fur Musik der Mittelalters (1982)
  • RCA Deutsche Harmonia Mundi - Stereo Digital (Album, 2 discs) The project of 'Sequentia. Ensemble fur Musik der Mittelalters' planned to complete recordings of Hildegard's musical work during 1998.

Ecstatic Songs of Hildegard von Bingen RED - Other Sounds, 8 (1996)

  • Vision. The Music of Hildegard von Bingen. Original compositions, arrangements and interpretations performed by Richarrd Souther Featured vocalists: Emily van Everam Sister Germaine Fritz OSB, Angel Records - 7243 5 55246 2 1 (1994)

Internet sites about Hildegard of Bingen

http://www.uni-mainz.de/~horst/hildegard/ (bibliography, centennial celebrations, miscellaneous - allows linking to numerous sites of Hildegardian interest)

http://www.phmae.it/ildegard/biblio/biblio.html

http://www.medieval.org/emfaq/composers/hildegard.html (discography)

http://www.hildegard.com/index.html (Hildegard Publishing Company)

http://www.millersv.edu/~english/homepage/duncan/medfem/hildeg.html (choice of texts and images)

Filmography

Vision- Aus dem Leben der Hildegard von Bingen is a German film by director Margarethe von Trotta, in which Barbara Sukova plays Hildegard. The film's premiere day, September 17, 2009 was chosen to commemorate the day of Hildegard's death.

In Renzo Martinelli's Barbarossa, Hildegard predicts to the emperor the reasons for his defeat and the cause of his future death.

 
Traduzione spagnola

Vanessa Dumassi

Hildegarda de Bingen, Santa Hildegarda de Bingen, nació en 1098 en Bermersheim, en la región de Hesse Renano. Fue monja benedictina mística y profetisa, pero también cosmóloga, sanadora, lingüista, naturalista, filósofa y, sobre todo, la recordamos por ser la primera mujer música y compositora de la historia cristiana de la que tenemos testimonio. Fundó el primer monasterio sólo para mujeres, donde las monjas tenían que vestir de blanco y honrar la vida en el servicio religioso, pero también en las artes y en el cuidado de la viriditas.

«La música es el cuerpo y el alma del ser humano», una alegoría dinámica que escribió Hildegarda de Bingen, a los 80 años, en plena Edad Media. La mujer componía cantos y melodías en honor de Dios y de los santos, sin haber recibido nunca enseñanza alguna. La música no es sólo musica mundana, sino instrumento, expresión y comprensión de la historia (Adán y Lucifer, los profetas del Antiguo Testamento, la Iglesia del Nuevo Testamento), un modus gracias al cual los seres humanos pueden seguir encarnando la belleza divina en la tierra. El alma humana es sinfónica y cada sinfonía de voces e instrumentos en la tierra, que esté dirigida hacia el cielo, es una forma para reintegrarse con el fin de revivir la condición celestial perdida. La Symphonia es material e inmaterial porque las voces son humanas y no sólo los ángeles, sino también los seres humanos construyen y tocan los instrumentos. La música terrenal procede de la tierra, pero no es terrenal: por eso quien la crea y quien la escucha sobrevivirá. Hildegarda nació en el seno de una familia noble, era la última de diez hermanos y ya a temprana edad recuerda haber tenido sus primeras visiones acompañadas de enfermedades físicas muy debilitantes que marcarían toda su existencia. La música, en su visión, recrea la armonía perdida en la tierra y prefigura la del final de los tiempos. La música –en la cultura medieval– era una de las artes liberales porque "liberaba el alma de las restricciones del cuerpo" y pertenecía al grupo de las ciencias matemáticas, como la astronomía y la geometría.

En su primera obra teológica y filosófica Scivias (Scito vias Domini, Conocer los caminos del Señor), Hildegarda describe sus primeras visiones infantiles y las que siguieron, terminando la tercera parte con un final musical: Ordo Virtutum (El drama de las Virtudes). A pesar del tiempo y de la labor que dedicó a la administración del Monasterio, Hildegarda siguió componiendo música y escribió otros dos libros médico-científicos, aunque menos laboriosos que el primero: Physica y Causae et curae (el primero incluye un herbario, un bestiario y un lapidario; el segundo es un manual de medicina práctica y farmacología), dedicándose también a la creación de un alfabeto alternativo Lingua ignota (una de las primeras lenguas artificiales conocidas, probablemente utilizada con fines místicos: consta de un alfabeto de 23 letras, llamado ignotae litterae); por fin se dedica a una de sus últimas obras más importantes sobre la experiencia de la naturaleza humana, Liber vitae meritorum, escrito en 1163. La figura de Hildegarda como científica inicialmente quedó eclipsada por su notoriedad como profetisa.

Mientras se dedicaba a la historia natural y a la medicina, compuso setenta cantos, que junto con su drama musical Ordo Virtutum formaron la Symphonia (prohibida, quizá por su forma dialogada), calificada por escritores posteriores como la primera obra moral que nos ha llegado. «Este aspecto de la obra de Hildegarda había sido ignorado durante muchos años, pero recientemente grabaciones discográficas y representaciones teatrales han dado a conocer cada vez más su nombre», escribe Sabina Flanagan en Hildegarda de Bingen, Hildegard of Bingen 1098-1179. A Visionary Life (1989). Hildegarda desarrolló ideas avanzadas sobre la música, proponiendo la música instrumental como parte integrante del canto humano, que para los antiguos padres de la iglesia era la única música legítima. El manuscrito más antiguo se remonta al periodo 1170-1180 y probablemente contiene canciones compuestas durante toda la producción musical de Hildegarda; son antífonas, responsorios, secuencias e himnos que se utilizaban en el rezo del Opus Dei o en la celebración de la misa. Los himnos están dispuestos según sus temas en orden jerárquico, con Dios a la cabeza. La línea melódica es única, típica del Canto Gregoriano, pero la originalidad se caracteriza por el ritmo irregular, con un énfasis poco convencional, combinando texto y música con gran efecto y para ser cantado por mujeres, no por voces blancas.

La no convencionalidad y excepcionalidad de esta abadesa se revelan en su vida cotidiana: se arriesga a la excomunión por enterrar a un excomulgado en territorio monástico; Hildegarda no se da por vencida: el difunto parece pertenecer a un linaje que dona dinero a su monasterio. En una carta con motivo del octogésimo aniversario de su muerte, el Papa Juan Pablo II saludó a Hildegarda como la "profetisa de Alemania", la mujer «que no dudó en abandonar el convento para reunirse con, como intrépida interlocutora, a obispos, autoridades civiles y al mismo emperador (Federico Barbarroja)». Se volverá a mencionar el genio de Hildegarda en la encíclica sobre la dignidad de la mujer, el Mulieris Dignitatem. El 10 de mayo de 2012, el Papa Benedicto XVI extendió su culto litúrgico a la Iglesia Universal. El 27 de mayo de 2012, el mismo Papa Benedicto XVI anunció que el 7 de octubre siguiente proclamaría a Santa Hildegarda de Bingen Doctora de la Iglesia Universal, junto con el santo español Juan de Ávila. Su memoria litúrgica se celebra el 17 de septiembre, el día de su muerte. Numerosos artistas se han inspirado en su vida y en su obra, entre lquienes destacan la novela de ciencia ficción Almas (1982) de Joanna Russ, la novela policíaca Der Fall Hildegard von Bingen (2015) de Edgar Noske y la música de Angelo Branduardi, con el CD Il cammino dell'anima (2019) enteramente inspirado en ella.

Hildegard Von Bingen. Friburgo(D). Photo di Filippo Altobelli 

Discografía

  • A feather on the breath of God. Sequences and Hymns por Abbess Hildegard de Bingen Gothic Voices junto con Emma Kirkby y dirigido por Christopher Page Hyperion - CDA 66039
  • Hildegard von Bingen, Symphoniae (Geistliche Gesänge - Spiritual Songs) Sequentia. Ensemble Für Musik der Mittelalters (1983)
    RCA Deutsche Harmonia Mundi - 77020-2-RG
  • Gesänge der Ekstase - Canticles of Ecstasy
    Sequentia. Ensemble Für Musik der Mittelalters (1994)
    RCA Deutsche Harmonia Mundi - WDR (1994, BMG Musik)
  • Hildegard von Bingen, Ordo Virtutum
    Sequentia. Ensemble Für Musik der Mittelalters (1982)
    RCA Deutsche Harmonia Mundi - Stereo Digital (Álbum, 2 discos)
    [El proyecto Sequentia. Ensemble Für Musik der Mittelalters tenía previsto completar la grabación de la obra musical de Hildegard durante 1998.]
Canti estatici di Hildegard von Bingen,RED - Altri Suoni, 8 (1996)
  • Vision. The Music of Hildegard von Bingen.
    Composiciones originales, arreglos e interpretaciones por Richarrd Souther con vocalistas: Emily van Everam Hermana Germaine Fritz OSB, Angel Records - 7243 5 55246 2 1 (1994)

Sitios en Internet sobre Hildegarda de Bingen

  • http://www.uni-mainz.de/~horst/hildegard/ (bibliografía, celebraciones del centenario, varios - permite enlazar con numerosos sitios de interés hildegardiano)
  • http://www.phmae.it/ildegard/biblio/biblio.htm
  • http://www.medieval.org/emfaq/composers/hildegard.html (discografía)
  • http://www.hildegard.com/index.html (editorial Hildegard Publishing Company)
  • http://www.millersv.edu/~english/homepage/duncan/medfem/hildeg.html (selección de textos e imágenes)
Filmografía
  • Vision- Aus dem Leben der Hildegard von Bingen es una película alemana de la directora Margarethe von Trotta, en la que Barbara Sukova interpreta a Hildegarda. El día del estreno de la película, el 17 de septiembre de 2009, se eligió para conmemorar el día de la muerte de la santa.
  • En Barbarossa, de Renzo Martinelli, Hildegarda predice al emperador las razones de su derrota y la causa de su futura muerte.