TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 726
INTITOLATE A UOMINI: 444
INTITOLATE A DONNE: 29
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 3
Madonna delle Grazie
Nostra Signora di Lourdes
Santa Maria Nuova
Sante, beate, martiri: 4
Sant'Anna
Santa Caterina
Santa Cecilia
Madre Teresa di Calcutta
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: 1
Francesca Baggio
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: 2
Adele Alfieri di Sostegno
Teresa Macagno
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 7
Lina Borgo
Cornelia Cotta
Grazia Deledda
Gabriella Goria
Faustina Perdomo
Camilla Scarampi
Silvia Taricco
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): 3
Anna Magnani
Giuditta Rissone
Caterina Monteregge
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): 8
Francesca Armosino
Beatrice di Savoia
Bianca Lancia di Agliano
Anita Garibaldi
Mafalda di Savoia
Olga Marchisio
Virginia di Castiglione
Valentina Visconti
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: 1
Sara Treves
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

  Censimento a cura di: Gabriella Sanlorenzo  

Fonte: dati gentilmente forniti dal Comune di Asti (AT).

Il Comune di Asti, con delibera di Giunta n. 86 del 22.02.2022, ha aderito all'iniziativa "8marzo, tre donne, tre strade" promossa dall'Associazione Toponomastica femminile. Alla data del 14 marzo 2022 risultano intitolati i portici alle "21 Madri Costituenti" e una via a Enrica Jona (1910-2000) insegnante di lettere di origine ebraica, deportata e sopravvissuta al lager Birkenau-Auschwitz. Tra il 1994 e il 1997 Enrica Jona è stata un'attiva esponente politica nella città di Asti.

Francesca Armosino: nota per essere stata la terza moglie di Garibaldi, veniva da un paesino dell’astigiano, San Martino Alfieri e seguì il generale fino alla morte in Caprera.

Adele Alfieri di Sostegno, discendente del famoso Vittorio, nacque a Torino nel 1857. Fu benefattrice e realizzò un asilo infantile e una colonia agricola per gli orfani di guerra. Morì a San Martino Alfieri nel 1937.

Lina Borgo. Pedagogista, Carmelina Guenna, nasce a Novi Ligure (AL). A soli tredici anni inizia a lavorare in un asilo nido per l’improvvisa morte del padre e intanto inizia gli studi che la porteranno a conseguire la ‘Patente per l’insegnamento’. Dopo il matrimonio con Enrico Borgo si trasferirà ad Alessandria, dove tra le altre attività di impegno socialista e pacifista, sarà chiamata a dirigere le Opere Pie Alessandrine. Ad Asti dirigerà un Asilo (Educatorio infantile) che alla sua morte prenderà il suo nome.

Cornelia Cotta: poetessa astigiana del sec XVI

Gabriella Goria (Castell’Alfero 1901 - Asti 1981). Educatrice, collega di Teresa Macagno, lavorò nell’Istituto Vittorio Alfieri, fondato dalla pedagogista Lina Borgo con la collaborazione del commendator Penna di Asti.

Faustina Perdomo: Asti 1876 - 1962. Educatrice, fu, a 18 anni, la più giovane direttrice d’asilo d’Italia, nell’asilo di Portacomaro che aprì per sua iniziativa

Silvia Taricco (ha scritto Piccola storia dell’arte astigiana)

Camilla Scarampi: Asti (seconda metà del XV° sec. - prima metà del XVI°) meritevole di essere annoverata fra le più illustri donne letterate del suo tempo

 

Sara Treves : Asti (1870 - 1958) A soli 21 anni, dopo la laurea, fu la prima vincitrice di un concorso per licei in Italia. Insegnerà dal 1910 in un liceo di Asti, e presso l’Istituto Magistrale. 

 

Bibliografia: V. Malfatto e P. Rogna (1979), Asti nella storia delle sue vie - Ed. Stampa 77