TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 170
INTITOLATE A UOMINI: 61
INTITOLATE A DONNE: 6
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 1
 
Santa Maria (via)
Sante, beate, martiri: 3
 
Santa Marta (via)
Santi Agostino e Monica (piazzale)
Santa Scolastica (via) 
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): --
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): 2
Anna Frank (via)
Regina Margherita (via) 
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

  Fonte: dati gentilmente forniti dal Comune di Buggiano.

Censimento a cura di: Laura Candiani.

dall'11-5-2019 via Rita Levi Montalcini

dall'11-5-2019 largo Anna Lisa Russo. Nata a Montecatini nel 1978 a poco più di trent'anni scoprì di essersi ammalata di cancro, ma di questo volle fare una battaglia pubblica con il suo blog di grande successo: diceva «toglietemi tutto ma non il sorriso». Mentre la situazione diventava sempre più dolorosa e le forze venivano a mancare, nell'ospedale di Livorno in cui era ricoverata volle sposarsi con una bella festa, l'abito bianco, la torta e i confetti, il giorno di Ferragosto 2011. Ai primi di ottobre la giovane combattente dovette cedere, ma ha lasciato la sua lezione di vita in un libro edito da Mondadori in cui si presenta come "Annastaccato Lisa"; le amiche e i familiari hanno intitolato a suo nome una fondazione per raccogliere fondi destinati alla ricerca sui carcinomi mammari, specie i tripli negativi, che colpiscono proprio le donne giovani: al cancro si deve reagire, sempre e comunque, meglio se con un sorriso, avrebbe detto Anna Lisa.