TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 239
INTITOLATE A UOMINI: 150
INTITOLATE A DONNE: 3
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 1
Madonna di Loreto (piazzale)
Sante, beate, martiri: 1
Madre Dominici (via)
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 1
Maria Montessori (via)
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): --
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

  Censimento a cura di: Marina Barausse e Barbara Belotti  

Le strade di Castelfidardo sono decisamente declinate al maschile. Oltre il 62% delle vie e delle piazze della cittadina hanno intitolazioni maschili e ricordano personaggi di livello locale, nazionale e internazionale.
Le donne sono lasciate ai margini: solo due, cuis i aggiunge il Belvedere intitolato alla Madonna di Loreto.
Via Madre Dominici ricorda la Beata Maria Enrichetta Dominici, al secolo Caterina, nata in Piemonte nel 1829, entrata nel 1850 nella Congregazione di Sant’Anna e della Provvidenza, fondata dai marchesi Tancredi e Giulia di Barolo. La sua figura si lega a Castelfidardo nel 1854, quando durante l’epidemia di colera dà prova di grande carità. È stata proclamata beata nel 1978 da Paolo VI.
A Maria Montessori (1870-1952), celebre pedagogista, educatrice, medica, marchigiana di nascita, è intitolata la seconda strada di Castelfidardo.