Castelspina (AL)

 

TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 29
INTITOLATE A UOMINI: 9
INTITOLATE A DONNE: 1
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): --
Sante, beate, martiri: --
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: 1
Madre Chiara Ricci (via)
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): --
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): --
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

  Censimento a cura di: Roberta Pinelli 

Fonte: Agenzia del Territorio (2010)

MADRE CHIARA RICCI (1834-1900)
Nacque da un'agiata famiglia di Savona nel 1834. Dopo un'infanzia serena, che le consentì un'accurata formazione culturale, dovette assumersi a soli 13 anni la responsabilità della sua famiglia, a causa della morte prematura della madre.
Il 19 marzo 1861 entrò nell'Istituto delle Suore Francescane del Monte di Genova, che l'avevano attirata per la radicale povertà con cui seguivano le orme di Francesco.
Si distinse subito per le sue doti di educatrice capace di instaurare rapporti profondi con le giovani a lei affidate.
Venne perciò mandata a Rivalta (AL) come responsabile dapprima delle Scuole Elementari e poi di un Educandato per giovani.
Nel 1884 diede vita ad una nuova famiglia religiosa, le Suore Francescane Angeline.
Al nascente Istituto, fondato a Castelspina (AL), M. Chiara comunicò la sua attenzione ai bisogni del tempo: voleva che le Francescane Angeline fossero povere, disponibili e soprattutto vere sorelle in mezzo alla gente.
Morì il 1° ottobre 1900, provata da dure sofferenze fisiche e spirituali, rimpianta non solo dalle sue figlie, ma anche da tutti coloro che in lei avevano trovato aiuto e incoraggiamento.