Pesce d'Aprile?

No, non era un pesce d’aprile, la notizia è proprio vera.

In seguito a una “riorganizzazione” interna all’Istat, Linda Laura Sabbadini, direttrice del Dipartimento per le statistiche sociali e ambientali, dal 16 aprile sarà privata del suo incarico perché l’organismo che dirigeva è stato soppresso.

Linda Laura Sabbadini, romana, 60 anni, è la pioniera delle statistiche sociali in Italia, tanto da essere nominata commendatore della Repubblica dal Presidente Ciampi nel 2006. Il dipartimento da lei guidato con passione e competenza ha fornito statistiche significative sulla condizione delle donne in Italia e sulla violenza di genere, ma anche dati sulla qualità della vita di anziani, immigrati, disabili, omosessuali, senzatetto. “Nostra signora dei numeri”, così è stata chiamata questa studiosa di fama internazionale, si è prefissa lo scopo di “rendere visibili gli invisibili” ed è stata autrice di rapporti come il BES (Benessere equo e sostenibile), in cui il progresso della società è stato considerato dal punto di vista non solo economico, ma anche sociale e ambientale, e corredato da misure di disuguaglianza e di sostenibilità.

Il fatto che una persona così competente non solo non abbia visto un avanzamento di carriera, ma addirittura, con la scusa della “riorganizzazione”, sia stata declassata , spiega la rivolta che da due giorni si sta verificando sui social network e la protesta, sulla stampa nazionale, di scrittrici, di giornaliste e giornalisti, di personaggi del mondo sindacale e politico, da Mara Carfagna a Valeria Fedeli vicepresidente del Senato: l’indignazione, per una volta, è bipartisan.

La petizione lanciata da Laura Onofri di Se non ora quando? Torino in 48 ore ha quasi raggiunto 2000 firme, e siamo solo agli inizi… C’è chi vorrebbe le dimissioni di Giorgio Alleva, attuale presidente dell’ISTAT, c’è chi ricorda che quando fu nominato , nel 2014, ben 43 economisti di fama scrissero una lettera aperta per contestarne la nomina, non ritenendolo all’altezza del compito.
L’Associazione Toponomastica femminile, insieme alla Casa delle Donne di Milano e la Libera Università delle donne di Milano ha fatto uscire in proposito il comunicato seguente:
Comunicato condiviso
Abbiamo letto oggi che l’ISTAT sopprime il Dipartimento di Statistiche sociali e di genere diretto da Linda Laura Sabbadini.
Poiché riteniamo che questo annullerebbe un lavoro di rilievo che ha avuto il merito di portare alla luce dati relativi alla persistenza di molteplici gap di genere, alle discriminazioni sul lavoro, alle dimensioni della violenza di genere, alle mutazioni dei modelli e delle relazioni familiari,
Chiediamo che il suddetto Dipartimento non solo non venga smantellato o accorpato, ma piuttosto potenziato e che sia rafforzata la sua capacità di comprendere e divulgare le analisi sui processi sociali in atto. Associazione Toponomastica femminile
Sono sicura che i lettori di Bradipodiario condividono questa posizione e che vorranno firmare la petizione per il reintegro di Linda Laura Sabbadini nelle sue funzioni.