Montenero di Bisaccia: nuove intitolazioni viarie, carenti di denominazioni femminili

immaginePubblicato in "L'osservatore molisano", il 30.01.2014
di Angela Carretta


MONTENERO DI BISACCIA (CB) - Con un comunicato stampa del 20 GENNAIO L’Amministrazione comunale di Montenero di Bisaccia ha informato la popolazione che sono in corso le procedure che porteranno, all’attribuzione delle nuove denominazioni per diverse strade cittadine, comprese quelle situate presso la Marina di Montenero di Bisaccia. Tra i nomi scelti attraverso apposite delibere di Giunta, quindi, figurano i seguenti: Via Antonio Pigafetta, Via Ambrogio Fogar, Via Vincenzo Cozzani, Via Antoniotto Uso di mare, Via Isole Tremiti e Via dei Donatori di Sangue con relative traverse, ed ulteriori attribuzioni. Fa notare la Prof.ssa Maria Pia Ercolini, coordinatrice del progetto nazionale Toponomastica femminile, congiuntamente alla referente molisana la D.ssa Lidia Di Giandomenico, che ancora una volta, c’è vacazio di intitolazioni femminili, e che poche settimane aveva provveduto ad inviare questa missiva a tutti i comuni della provincia pentra:

“Gentile Sindaco,
Le inoltro il link al recente articolo dell'Osservatore Molisano circa
il genere delle intitolazioni stradali dei Comuni della sua Provincia.
http://www.osservatoremolisano.it/index.asp?art=870
Il gruppo di ricerca di Toponomastica femminile, sulla base dei dati
forniti dall'Agenzia del territorio, ha pubblicato inoltre la situazione
toponomastica del suo Comune e i relativi indici di femminilizzazione
delle strade, alla pagina
http://67.23.224.138/~toponoma/index.php?option=com_content&view=article&id=68&Itemid=122
La invitiamo a visionare i dati in questione e a segnalare eventuali
divergenze, integrazioni, aggiornamenti.
Disponibili a future collaborazioni Le auguriamo buone feste”.

Considerato il perseverare delle Amministrazioni Comunali, - sostiene la Prof.ssa Ercolini - a non adottare una “par condicio viaria” nella scelta delle intitolazioni stradali auspicando delle “quote rosa viarie” sarebbe opportuno costituire un tavolo di concertazione toponomastico, dove si possano valutare delle intitolazioni che vadano a sostenere l’incremento degli indici di femminilizzazione delle strade.