TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 1.359
INTITOLATE A UOMINI: 553
INTITOLATE A DONNE: 20
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 1
Madonnetta (strada)
Sante, beate, martiri: 4
Santa Fecitola
Santa Maria
Santa Maria De Mattias
Santa Maria Goretti
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: 2
Lelia Caetani
Lucia Scaravelli
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 5
Ada Negri
Anna [ed Angelo] Celli
Anna Sellan
Grazia Deledda
Matilde Serao
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): --
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: 2
Clizia
Selene
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): 6
Elena
Giulia
Gloria
Madonna Giulia
Quarto Santa Lucia, Zì Maria

  Censimento a cura di: Rossella Palomba e Eros Andreoli  

Due Parchi sono intitolati a donne: Santa Rita e Giulia Alicandro.
Poi c’è una Strada Zì Maria, che è un canale e prende nome forse da una pioniera della bonifica pontina.
L’analisi delle strade di Latina, da un punto di vista di genere, ha mostrato che molta parte della toponomastica è concentrata sui protagonisti della recente storia della città, nata come è noto durante il fascismo. Manca Anita Garibaldi mentre compaiono sia Giuseppe che il figlio Menotti. In compenso compare la figura mitologica di Selene.
Le cosiddette “strade” sono fuori dal centro cittadino, portano spesso il nome del borgo a cui sono dirette e per questo motivo sono state classificate in Altro.