Montorio al Vomano (TE)

 

TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 178
INTITOLATE A UOMINI: 44
INTITOLATE A DONNE: 6
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.):

1
Madonna della Sgrima (località)

Sante, beate, martiri: 2
Santa Giusta (contrada)
Santa Lucia (contrada)
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): --
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): --

Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: 1
Marisa Ferrari (viale)
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: 2
Pallade (via)

Venere (via)
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

Fonte: Agenzia del Territorio (2010)                                                                Censimento a cura di: Roberta Pinelli rgioissime operaie, Marisa Ferrari e Caterina Trullo, in un laboratorio clandestino a Montorio sul Vomano, scaldano della
Marisa Ferrari

Il 18 luglio 1978 due giovanissime operaie, Marisa Ferrari e Caterina Trullo, in un laboratorio clandestino a Montorio al Vomano, scaldano della colla per confezionare delle borsette; improvvisamente il benzolo che stanno usando si incendia. Le due ragazze vengono investite dalle fiamme, propagatesi velocemente, e restano gravemente ustionate. Caterina Trullo, ustionata al 30%, si salverà mentre Marisa Ferrari, con il corpo devastato al 70%, non riuscirà a sopravvivere.