TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 290
INTITOLATE A UOMINI: 44
INTITOLATE A DONNE: 5
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.):

2
Annunziata,
S. Maria

Sante, beate, martiri:

1
S. Anna

Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli:

--

Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): --
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): 2
Cedicia Iride,
Isaurica Lucilla
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...):

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  Censimento a cura di: Cornelia Stanescu 

Fonte: Agenzia del Territorio (2010) 

I rinvenimenti archeologici in una zona a soli 21 km a N di Crotone immediatamente sottostante al paese di Strongoli, hanno fatto identificare con probabilità la Petelia romana. Fin dal 188o nella località Le Pianette si erano rinvenuti resti di mosaici pavimentali, di acquedotti, lucerne con bolli, e basi marmoree iscritte che attestavano una vita attiva del piccolo municipio. Due delle basi di statue che ci sono giunte, son dedicate a Manio Megonio Leone, vissuto fra il 138 ed il 161, al quale  il municipio aveva innalzato una statua pedestre insieme con quelle forse della moglie, Lucilla Isaurica, e della madre Cedicia Iride.