umbria-pg-todi

TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 189
INTITOLATE A UOMINI: 69
INTITOLATE A DONNE: 7
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 2
Madonnuccia
Santa Maria in Cammuccia
Sante, beate, martiri: 3
Madre Speranza
Santa Maria Maddalena
Santa Prassede
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 1
Margherita Chiaramonti Caporali
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): 1
Barbara degli Atti
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

Censimento a cura di : Paola Spinelli  

 

Madre Speranza, ora venerabile, l’ho messa fra le sante ecc. perché venerabile è il titolo che precede beato/a. Evidentemente quando le hanno intitolato la via non era ancora stata proclamata venerabile. Madre Speranza, nata in Spagna, a Santomera nella Murcia, nel 1893 e morta nel 1983 a Colvalenza, vicino a Todi, è stata una figura molto conosciuta e venerata quando era ancora in vita, un po’ l’equivalente al femminile di padre Pio. Molti malati e fedeli andavano a Colvalenza per parlare con lei.

Margherita Charamonti Caporali. Poetessa tuderte (1894 – 1988). Nella prima metà del secolo scorso, aveva riportato in auge il teatro sacro scrivendone i testi e realizzandone la messa in scena; è autrice anche di un dramma sacro “Jacopone” sulla vita di Jacopone da Todi.

Barbara degli Atti, appartenente a una delle più importanti famiglie di Todi, figlia del conte Almonte, visse nel 1600 e fu “così avvenente nelle forme, da esser chiamata per antonomasia - La bella -”(Pianegiani – Alvi, p. 72). Così D’Annunzio ne “Le città del silenzio – Todi”:

Ma passa, ombra d’amor su la tua fronte
che infoscan gli evi, la figlia d’Almonte,
il fior degli Atti, Barbara la Bella.
 
E l’inno del Minor si rinnovella:
"Amor amor, lo cor si me se spezza!
Amor amor, tramme la tua bellezza!"