Le vie delle donne che vorremmo

 

Lidia La Face

Lidia La FaceNata a Roma nel 1891, si laurea in Scienze Naturali nel 1915 con il massimo dei voti. Per la preparazione della tesi, sotto la guida del prof. Grassi, frequenta il laboratorio di anatomia comparata e, grazie alle ricerche effettuate nel campo dell'entomologia agraria, ottiene nello stesso anno il premio della Fondazione Corsi. Durante la prima guerra mondiale prosegue la sua attività di ricerca e pubblica alcuni lavori sulle specie di insetti dannosi per l'agricoltura.
Alla morte del prof. Grassi, nel 1926, ottiene la libera docenza universitaria e viene nominata capo del laboratorio della Stazione sperimentale per la lotta antimalarica, dove già aveva tenuto corsi di entomologia ai medici. La prestigiosa carriera si arricchisce di altri titoli di studio (diploma di Scienza dell'Igiene presso la Johns Hopkins University di Baltimora e specializzazione in parassitologia) e di riconoscimenti (premio Grassi per la parassitologia).

Nel 1942 vince il concorso come coadiutore di gruppo A presso il laboratorio di Malariologia e alterna l'attività di ricerca con quella di formazione. La commissione giudicatrice del concorso così si esprime nei suoi confronti: Considerando l'attività scientifica, didattica e pratica svolta dalla Prof.ssa La Face dal 1915 in poi, si può concludere che essa rappresenta il miglior elemento che esista oggi in Italia nel campo dell'Entomologia medica.

di Elisabetta Di Pietro


Enrica Calabresi

Enrica CalabresiEnrica Calabresi nacque a Ferrara nel 1891, da famiglia ebraica.
Si laureò nel 1914 a Firenze in Scienze Naturali. Cominciò a fare ricerca ancor prima della laurea, in qualità di collaboratrice di Angelo Senna, presso la cattedra di zoologia e anatomia comparata dei vertebrati.

Nel 1916 perse, in una battaglia della prima guerra mondiale, il suo grande amore, Giovanni Battista De Gasperi, geologo ed esploratore: reagì al dolore dedicandosi integralmente alla ricerca, effettuando studi su insetti, rettili e anfibi.

Poco meno che trentenne diventò segretaria della Società Entomologica Italiana e ampliò le collezioni del museo zoologico “La Specola” di Firenze. Dovette tuttavia lasciare questo incarico, perché sostituita da un aracnologo che era anche un noto esponente del partito fascista, Lodovico di Caporiacco. Enrica si vide allora costretta a iscriversi al partito onde poter lavorare e, dopo varie esperienze di insegnamento nelle scuole, ottenne finalmente l’incarico di entomologia agraria presso l’Università di Pisa.
Nel 1938, a causa della promulgazione delle leggi razziali, le furono tolti incarichi e libera docenza e, per mantenersi, impartì lezioni agli studenti ebrei espulsi dalle scuole.
Nel 1944, a causa di una delazione, venne arrestata e, per non finire nel campo di sterminio di Auschwitz, ingerì una fiala di veleno e si tolse la vita. Enrica Calabresi ebbe tra le sue allieve anche Margherita Hack.

di Elisabetta Strickland


Rachel Carson

Rachel CarsonNel 1962, quando Silent Spring è stato pubblicato la prima volta, "ambiente" non era nemmeno una voce nel vocabolario della politica.
Rachel Carson é stata innanzitutto la madre di un’idea, quella dell'interconnessione tra gli esseri umani e l'ambiente naturale, piantando i semi di un nuovo attivismo che è cresciuto fino a diventare una delle più grandi forze popolari di tutti i tempi: l'inizio del moderno movimento ambientalista.

Carson non era solo una scienziata, era anche una donna che sapeva ascoltare: ascoltò un’altra donna, Olga Owens Huckins di Duxbury, Massachusetts, che le scrisse che il DDT stava uccidendo gli uccelli. Fu apostrofata come “isterica”.
Negli Usa l'impatto di Primavera silenziosa è stato paragonato a quello della Capanna dello zio Tom, entrambi si collocano tra i libri rari che hanno trasformato la società americana: nel 1992 una giuria ha selezionato Primavera silenziosa come il libro più influente degli ultimi cinquanta anni, mentre l'attacco contro Rachel Carson dopo la pubblicazione di Silent Spring è stato confrontato con quello a Charles Darwin quando uscì L'origine delle specie.

Durante la scrittura di Silent Spring, Carson ha subito una mastectomia radicale e poi la radioterapia. Due anni dopo la pubblicazione del libro, è morta di cancro al seno. Amara ironia della sorte, le nuove ricerche indicano un’alta correlazione tra questa malattia e l'esposizione a sostanze chimiche tossiche.
Quindi, in un certo senso, Carson ha letteralmente scritto per la sua vita, e con la sua vita.

di Maria Pia Strano