TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 165
INTITOLATE A UOMINI: 40
INTITOLATE A DONNE: 4
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.):

1

Madonna due Ponti

Sante, beate, martiri: 2
Beata Maria de Mattias (piazza)
Santa Lucia (piazza)
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): --
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): 1
Clarice Colonna Anguillara (via)
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

  Censimento a cura di: Marta Marciniak  

Verificato su: Agenzia del Territorio

Le strade femminili costituiscono il 3.2% del totale, in un rapporto maschi/femmine pari al 13.15%. Questo l’elenco: piazza Beata Maria de Mattias, via Clarice Colonna, piazza Santa Lucia.  Via Andromeda, via Cassiopea potrebbero intendersi riferite a costellazioni.
Maria De Mattias nacque il 4 febbraio 1805 a Vallecorsa e morì a Roma il 20 agosto 1866 a Roma. È stata una religiosa italiana, fondatrice della Congregazione delle Oratrici del Sangue di Cristo, proclamata santa da papa Giovanni Paolo II nel 2003.
Clarice Colonna Anguillara (1545? - 1591), figlia di Flaminio Anguillara e di Maddalena Strozzi, sposò Sciarra Colonna, proprietario del feudo di Castelnuovo. Dopo la morte del marito e dei due figli maschi si dedicò all'assistenza ai poveri e malati residenti nel feudo. Organizzò e finanziò i lavori di ristrutturazione della via Flaminia e del Castello feudale di Castelnuovo. Nel suo testamento lasciò ingenti somme ai poveri e ammalati dell'ospedale locale.