
È trascorso un anno dalla nascita dei “Giardini delle Giuste e dei Giusti in ogni scuola”, con tante storie di memoria affidate agli alberi piantati da donne e uomini, ragazze e ragazzi di buona volontà, ma anche con aiuole intitolate qualche volta devastate e ri-devastate da vandali distratti o arrabbiati o ignavi, poi ripiantate da giovani che hanno scelto la via della resistenza al vandalismo.









