TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 472
INTITOLATE A UOMINI: 85
INTITOLATE A DONNE: 5
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 1
Madonna Marina (strada)
Sante, beate, martiri: 1
Santa Caterina (calle)
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): --
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): 1
Eleonora Duse (calle)
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): 1
Rosalba Carriera (vicolo)
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): 1
piazzetta Lina Merlin
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

  Censimento a cura di: Comitato donne di Chioggia  

A Chioggia ci sono 4 vie intitolate a donne importanti:
calle Eleonora Duse, la grande attrice è nata a Vigevano (sulla casa natale è stata messa una targa) da una famiglia di attori chioggiotti;
vicolo Rosalba Carriera, la famosa ritrattista nacque a Chioggia il 7 ottobre 1675;
calle Santa Caterina, in questa calle sorgeva un Monastero di monache benedettine di costituzione cistercense, che venne fondato nel 1385 sul terreno donato da Pietro, figlio di Alvise Bon, alle monache di Santa Caterina del Deserto, giunte a Chioggia a causa della guerra con i genovesi. A queste vennero unite nel 1387 anche le monache di Santa Caterina «de ultra canale».
Le vie in totale sono 471. Dedicate a uomini sono 85.
Anche a Chioggia, secondo la tradizione veneziana, sono sedimentati nel tessuto cittadino i luoghi monastici, compresi quelli femminili (ad es. Muneghette), come ancora è conservata la memoria delle ‘pizzocchere’, beghine e terziarie o degli istituti femminili (ad es. Zitelle).
C'è una Calle De la maternità e Calle de le tre sorele.


A Chioggia a fine '800 sono nati 2 fratelli, una femmina e un maschio. Il maschio, Umberto, è morto nella Grande guerra, ed è stato esaltato successivamente dal fascismo (anche se fascista non lo era) come patriota. Questa fama è continuata anche successivamente, nelle associazioni combattentistiche. A lui sono intitolate due scuole dell'obbligo, una riva, una lapide e forse altre cose. La sorella, Lina Merlin, ha combattuto il fascismo, è stata eletta Costituente della Repubblica e più volte parlamentare (in una legislatura è stata la sola donna senatrice, per cui è nota anche come "la Senatrice"). A lei non è stato intitolato niente e con difficoltà viene riconosciuta tra le glorie locali. È vero che ha vissuto solo da giovane a Chioggia e poi è stata a Milano, Parigi, Roma e Padova, ma ha fatto anche la consigliera comunale di Chioggia (sempre unica donna) nei primi anni cinquanta.
La figura è stata valorizzata negli anni scorsi e all'Amministrazione comunale è stata indicata la opportunità di un'intitolazione (ad es. di qualche scuola dell'infanzia, visto il suo impegno di parlamentare per difendere i diritti dei bambini e delle donne).
Ma ha fatto muro di gomma: forse per le sue idee (anche se il sindaco era Pci, lei era pur sempre una Psi, anche se ha rotto con il partito), forse per la fama, sicuramente anche perchè era donna.
A me pare un esempio semplice ma estremamente significativo.

Pier Giorgio Tiozzo