Isernia: la toponomastica cittadina riserva poco spazio alle donne

immaginePubblicato in "L'osservatore molisano", il 14.02.2014
di Angela Carretta
 
ISERNIA - La città di Isernia, conta circa 22.005 abitanti (dati ISTAT 2012), e in tutto 229 strade. Più della metà di esse, e precisamente 127, porta il nome di un personaggio maschile, che sia esso santo, uomo politico, religioso o letterato. 
E’ la d.ssa Lidia Di Giandomenico, responsabile e coordinatrice per il Molise del progetto nazionale Toponomasticaa femminile, a evidenziare che nel capoluogo pentro alle donne è riservata l’intitolazione di appena il 6,11% delle strade, ovvero solo 14 vie portano nomi femminili. 
C’è da specificare, purtroppo, che il campo si restringe ulteriormente se si considera che, di queste 14, ben 9 portano nomi di Madonne: C.da Annunziata Lunga; Vico Annunziata; Vico Colle Santa Maria; Vico 1 Madonnella; Vico 2 Madonella; Via Maria di Nazareth; Piazza Santa Maria Assunta; Rampa Santa Maria; C.da Croce Santa Maria; e una è dedicata a Santa Cristina.
Di recente, invece, due strade sono state intitolate a donne letterate e politiche: Via Maria Matticoli e Via Dora Montesoro Melogli.
La prima fu scrittrice, pedagoga e giornalista, la seconda, invece educatrice e sindaca della città dal 25 luglio del 1963 al 21 novembre del 1964. Entrambe sono due donne colte e letterate, entrambe vanto per i cittadini di Isernia.
Infine, le restanti strade con nome femminile sono C.da Nunziatella e Via Signora Rosa, le cui origino sono incerte.
La D.ssa Di Giandomenico, dichiara “Mi auguro, per il futuro, un incremento di nomi femminili lungo le vie di Isernia. Lascia molta amarezza leggere nel portale della comune un esclusivo elenco di “Uomini Illustri”.