TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 305
INTITOLATE A UOMINI: 167
INTITOLATE A DONNE: 13
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 2
Madonne delle Grazie (via)
 della Madonna (via)
Sante, beate, martiri: 7
Sant'Agata
Sant'Agata (Vicolo I)
Sant'Agata (vicolo II)
Sant'Agata (vicolo III)
Santa Caterina (via)
Santa Lucia (via)
Santa Maria Maddalena (piazzale)
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 2
Grazia Deledda (via)
Fernanda Romagnoli (via)
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): 1
Rinalda Pavoni (via)
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): --
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): 1
Agnese Ceccacci (via)

  Censimento a cura di:  Barbara Belotti 

 

Fonte: dati gentilmente forniti dal Comune di Fabriano (AN).

 

 

Le donne di Fabriano

Barbara Belotti

 

Tre strade di Fabriano sono intitolate a cittadine che per motivi diversi hanno meritato di essere ricordate da una targa.

Fernanda Romagnoli, nata a Fabriano nel 1900 e morta nel 1973, dopo gli studi classici divenne insegnante e preside nella sua città. Ma i suoi interessi superarono le mura della scuola: scrisse e pubblicò poesie, romanzi, novelle saggi ed articoli; amò l’arte e la pittura, ebbe modo di partecipare a Biennale di Venezia, Quadriennale di Roma oltre a partecipare a mostre in ambito locale; ama lo sport (tennis, l’alpinismo, lo sci …). Infine la passione per i viaggi: in Europa ma anche nel continente africano, in America, in Oriente, anche proiettata verso lo studio delle antiche civiltà. E’ lei la donna di lettere che affianca l’altro nome, quello di Grazia Deledda, al quale Fabriano ha dedicato una via.

Rinalda Pavoni è stata invece una cantante lirica. Anche lei originaria di Fabriano, ha esordito avvenne nel 1908 al Teatro Vittorio Emanuele di Torino nella Carmen, cimentandosi poi nel corso della carriera in opere di Verdi, Puccini, Leoncavallo, sia per quanto riguarda gli allestimenti operistici sia per quanto riguarda l’incisione discografica. Dopo l’abbandono delle scene teatrali si dedicò all’insegnamento.

Infine Agnese Ceccacci. La sua vicenda, dolorosa e tragica, si lega al drammatico terremoto del settembre 1997, che colpì la città marchigiana il 27/9 e uccise Agnese.