TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 961
INTITOLATE A UOMINI: 368
INTITOLATE A DONNE: 9
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 4
Santa Maria
S. Maria di Loreto
S. Maria del Popolo
S. Maria della Pace
Sante, beate, martiri: 2
Santa Lucia
Santa Scolastica
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 1
Grazia Deledda
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): 2
Cornelia
Cecilia Metella
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

  Censimento a cura di: Elisabetta Di Pietro  

Fonte: Agenzia del Territorio.

 

Cornelia: nome comune nelle donne della nobiltà romana, la più nota fu la secondogenita di Scipione l'Africano, sposa di Tiberio Sempronio Gracco. Donna colta e di sani principi è passata alla storia come "madre dei Gracchi"

Cecilia Metella: 72 a.C. circa, nobildonna romana, figlia di Quinto Cecilio Metello Celere e di Clodia. Sposata con Publio Cornelio Letulo Spintore, alleato della famiglia, avviò una relazione con Publio Cornelio Dorabella, di fazione politica opposta al marito; questa sua condotta venne fortemente criticata da Cicerone tanto che Metella fu costretta a tornare dalla sua famiglia che la userà come seduttrice a fini cospirativi.

Grazia Deledda: Nuoro 1871-Roma 1936, scrittrice e traduttrice, vinse il Nobel per la letteratura nel 1926. Dopo un’ educazione impartita privatamente, approfondì gli studi letterari da autodidatta. Per la sua formazione fu importante l'amicizia con lo scrittore Enrico Costa. Nel 1899 si trasferì a Roma e, grazie ad alcune pubblicazioni e collaborazioni con riviste letterarie, lsuscitò l’interesse della critica