Attività 2023

PRESENTAZIONE ATTIVITÀ 2023

In continuità con le azioni dell’anno precedente, ma con un bagaglio di competenze, conoscenze ed esperienze che si arricchisce giorno dopo giorno, l’associazione ha promosso iniziative e manifestazioni finalizzate a una maggiore conoscenza e divulgazione degli obiettivi associativi, sociali e culturali, attraverso forme diversificate di comunicazione: ha organizzato conferenze, dibattiti, corsi di formazione per docenti e studenti di scuole e università, gruppi di studio e laboratori, convegni e concorsi con risultati eccezionali in termini di contenuti, interventi, partecipazione e condivisione.

Molto apprezzati sono stati i salotti culturali, sia in presenza che online, di cui si ricordano i titoli e la città dove sono stati organizzati: Sociologhe in azione nella storia della sociologia (Roma); Leggere donna, Donna e scienza: storie da raccontare, Donna-poesia (Licata); Le donne della birra: tra tradizione e modernità (Aosta); Le discriminazioni di genere nella Resistenza e Viaggiatrici o migranti, per il progetto Senso di marcia – UNAR; Donne e montagna (Friuli e Venezia Giulia).

TF ha lavorato molto con le scuole primarie, promuovendo percorsi di sensibilizzazione alla parità di genere; ha continuato a testimoniare la dimensione storica e culturale della donna e della sua emancipazione attraverso le mostre, richieste in tutto il Paese e allestite con grande affluenza di visitatori; ha presentato opere di autorevoli autrici e autori; ha pubblicato Calendaria 2023 e libri, avvalendosi del codice ISBN come editrice professionale; ha effettuato censimenti ed è stata nelle commissioni comunali di toponomastica di molte città; continua a stipulare convenzioni con le università e a collaborare con istituzioni, enti e associazioni; ha ricevuto autorevoli patrocini per Calendaria e per la Campagna 8 marzo 3 donne 3 strade quello dell’ANCI. Ha patrocinato pubblicazioni, eventi e numerosissime intitolazioni, che in ogni parte d’Italia hanno restituito agli spazi fisici nuove identità comunitarie fino ad ora prerogativa degli uomini. Diversi i bandi provinciali, regionali e nazionali ai quali Tf ha partecipato e vari i riconoscimenti ricevuti anche a livello europeo. Ultimo, in ordine di tempo, l’invito a collaborare con l’università di Ginevra Dipartimento Toponomastica inclusiva.

Sono stati organizzati 7 incontri nell'ambito della Maratona del progetto Senso di Marcia, e un interessante momento di confronto con le/gli studenti dell'Università La Sapienza di Roma. Altri momenti di formazione si sono svolti in contesti diversi, soprattutto nelle scuole, sulla Toponomastica,  sulla Costituzione, sulla declinazione di genere, senza tralasciare tematiche di più drammatica attualità come la Violenza sulle donne, il Razzismo, l'inclusione e la diversità.

Anche quest’anno il progetto Camera d’autrice ha dato visibilità alle donne intitolando loro le camere di quattro strutture ricettive: a Licata (AG), Noto (SR), Cesarò e Giardini Naxos nel messinese, piccoli spazi che consentono a chi viaggia o per lavoro o per studio o per turismo di scoprire il genio, l’estro, il talento di donne che il territorio, spesso, non valorizza adeguatamente.

Un’altra occasione per sottrarre all’invisibilità la donna e radicare nei territori le tante figure femminili vissute in Sicilia, cancellando l’assenza e colmando le lacune di un ingiusto “vuoto di memoria”, è stata la partecipazione dei gruppi di Licata e Misterbianco al Festival del genio femminile in Sicilia, presentando tre donne che hanno segnato un’epoca nella storia dell’isola: Ines Giganti Curella, Serafina Quattrocchi e Marietta De Felice. Toponomastica femminile è stata protagonista in altri due festival: il XIX Festival internazionale della storia con èStoria, a Gorizia, e il Festival delle geografie-Il libro del mondo, a Villasanta (MB).

Grande adesione si è registrata anche quest’anno alla X edizione del Concorso Sulle vie della parità, che per la seconda volta ha visto la partecipazione di scuola straniera, il Liceo statale italiano Leonardo da Vinci di Parigi. Bellissima la riflessione delle docenti che si legge nella relazione dell’esperienza vissuta con il concorso di Toponomastica femminile: «Il progetto Toponomastica femminile a Parigi si è configurato come significativa esperienza di indagine storica, artistica e sociale in una dimensione internazionale. La ricerca sul campo ha guidato le/gli studenti nel percorso di scoperta della città e attraverso la storia delle donne che presentiamo abbiamo ricostruito le tappe salienti delle lotte per la parità ».

A Caserta ha avuto luogo il XII convegno nazionale Le vie della legalità, che ha affrontato le problematiche della lotta ai fenomeni dell’illegalità e delle diverse forme di violenza contro le donne: impegno del legislatore, della magistratura, del mondo delle professioni, dell’associazionismo laico e cattolico.

A Francavilla Fontana e Mesagne (BR), assieme alle Amministrazioni Comunali sono stati realizzati i due progetti Pari-menti ed Equi-valenze.

Per l’intero anno associativo sono state realizzate attività didattiche laboratoriali, bellissime esperienze nelle scuole con il Teatro kamishibai e il Memory Street e le interviste.