MARIE PARADIS

La prima donna a raggiungere la vetta del Monte Bianco

Chamonix 1778 – 1839

 

A lei sono intitolate una strada di Chamonix e una scuola elementare di Sant-Gervais-les-Bains.

Fu la prima donna a raggiungere la cima del Monte Bianco il 14 luglio 1808.
Faceva la cameriera in una locanda di Chamonix quando accettò di seguire un gruppo di temerari, tra cui Jacques Balmat, che volevano scalare la montagna. Le guide volevano tentare questa impresa per ottenere un po' di pubblicità, Marie nella speranza di ottenere qualche mancia in più dai suoi clienti. Non pensava che sarebbe passata alla storia!
Non aveva alcuna esperienza alpinistica e non era abituata alla quota; durante la scalata, effettuata insieme al figlio Gédéon di quattordici anni, era stanca e stravolta, non riusciva a respirare, a parlare e iniziava a offuscarsi anche la sua vista. Lei stessa raccontò, molto ironicamente: «Sul Grand Plateu mi buttai a terra come le pollastre quando hanno troppo caldo e dissi che se non ce l’avessi fatta da sola a proseguire, che mi buttassero pure in un crepaccio […] Sono salita, mi è mancato il respiro, ho creduto di morire, sono stata trascinata, portata, ho visto un po' di bianco, un po' di nero e sono scesa». Nonostante tutto riuscì così a raggiungere la vetta. Dopo l'impresa tutti la chiamarono “Marie du Mont Blanc”. 
Ufficialmente la prima donna a scalare il Monte Bianco fu, trent’anni dopo, Henriette D’Angeville. Non si può ignorare però che, nella realtà, Marie Paradis fu la prima ad arrivare in vetta senza allenamento e senza attrezzatura idonea, aiutata unicamente dal gruppo di guide.  

Ester Rizzo

 

Fonti: 
Cristina Marrone,  La conquista femminile delle quote 150 anni di scalate in montagna, in“Corriere della Sera-La ventisettesima ora”
http://www.caisem.org/pdf/csc_2013/lo_sguardo_delle_donne-posani.pdf
http://www.angeloelli.it/alpinisti/file/Paradis%20Marie.html