Monchio delle Corti (PR)

 

TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 106
INTITOLATE A UOMINI: 6
INTITOLATE A DONNE: 1
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): --
Sante, beate, martiri: --
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 1
Quaretti Lea (via)
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): --
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...):

--

Fonte:  ARS     

  Censimento a cura di:Giulia Salomoni  

Lea Quaretti nasce nel 1912 a Rigoso (Parma), nell’Appennino tosco-emiliano. Dopo aver trascorso l’infanzia a Parma, dove studia alle Orsoline, si trasferisce a Venezia. Qui inizia a collaborare con vari giornali e riviste, tra cui “La Stampa” e “Il Gazzettino”. Tra le sue opere narrative si ricordano Il faggio (Neri Pozza, 1946), L’estate di Anna (Vallecchi, 1955), La voce del fiume (Neri Pozza, 1947), La donna sbagliata (Neri Pozza, 1950). Lea Quaretti muore a Venezia nel 1983.