Roseto degli Abruzzi (TE)

 

TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 525
INTITOLATE A UOMINI: 203
INTITOLATE A DONNE: 8
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.):

1
Santa Maria della Misericordia (via)

Sante, beate, martiri: 6
Santa Caterina (contrada)
Santa Filomena (piazza, via vicolo)
Santa Lucia (contrada)
Santa Petronilla (contrada)

Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 1
Giannina Milli (via)
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): --
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

 

  Censimento a cura di: Roberta Pinelli 

Fonte: Agenzia del Territorio (2010)orio

GIANNINA MILLI (Teramo 1825-Firenze 1888)

Scrittrice, poetessa ed educatrice italiana.
Fu accolta nei migliori salotti delle città in cui visse, sia per le doti di poetessa estemporanea sia per il suo impegno a favore dell’unità d’Italia.
Fu in amicizia e in corrispondenza con Manzoni, De Sanctis, Pasquale Villari, i poeti Aleardo Aleardi e Giovanni Prati, Luigi Settembrini.
Visse a lungo a Roma, dove fu Direttrice Didattica e Ispettrice ministeriale. Seguì poi il marito, nominato Provveditore agli Studi, in diverse città, ma alla fine tornò nella sua amata Firenze, dove rimase fino alla morte.
Le migliaia di lettere dei suoi epistolari sono conservate nella Biblioteca Nazionale di Firenze e nella Biblioteca Melchiorre Delfico di Teramo. I suoi componimenti poetici sono contenuti in centinaia di pubblicazioni edite in varie parti d’Italia. La sua prima raccolta, Poesie varie, fu pubblicata nel 1848, quando aveva appena 23 anni. Nel 1862-63 l’editore Le Monnier pubblicò in due volumi la sua più importante raccolta, Poesie.