Sennori (SS)

 

TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 245
INTITOLATE A UOMINI: 143
INTITOLATE A DONNE: 9
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 1
Beata Vergine del Rosario (via)
Sante, beate, martiri: 2
Santa Vittoria (via)
Santa Lucia (via)
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): 3
Grazia Deledda (via)
Maria Montessori (via, vico)
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): 3
Rosa Gambella (via)
Eleonora D'Arborea (via)
Regina Margherita (via)
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): --

  Censimento a cura di: Teresa Spano 

Fonte: Agenzia del Territorio (2010)

 

Nel 1430 Gonario Gambella  ebbe dagli aragonesi il governo della contrada di Romangia, che nel 1444 gli fu concessa  dal re Alfonso in feudo,  elevata in baronia; Gonario Gambella diventato Barone di Sorso, feudatario della contrada di Romangia, nominò il figlio Antonio suo erede universale. Nel 1468, Don Antonio Gambella disponeva che alla figlia maggiore Rosa fosse attribuita in eredità la contrada di Romangia. In seconda nozze, Rosa Gambella sposava il viceré del regno di Sardegna Ximen Perez Escriva de Romani, portando in dote la contrada di Romangia. Dopo le nozze, con apposito testamento, Rosa Gambella destinava al marito viceré detta contrada, indicandolo, altresì, quale suo erede universale. Rosa Gambella è diventata la protagonista di un romanzo storico scritto da Enrico Costa.