TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 1197
INTITOLATE A UOMINI: 433
INTITOLATE A DONNE: 60
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): 8
Madonna
Madonnina
Madonna di Trapani
Madonna di Fatima
Madonna della catena
Itria
Immacolatella
Immacolatella Pietretagliate
Sante, beate, martiri: 11
Sant'Anna
Sant' Anna Serraglio
Santa Chiara
Santa Costanza
Santa Elisabetta
Santa Genoveffa
Santa Lucia
Assunta
Santa Maria di Capua (2)
Santa Ninfa
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: --
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): --
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...):

3
Regina Elena
Regina Margherita
Mafalda di Savoia

Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari:

28
Venere-Sirene
Grazie-Oreadi
Ninfe-Nausica
Erigona-Scilla
Prosperina-Elettra
Naiadi-Medea
Didone-Clio
Circe-Fedra
Cassandra-Calliope
Calipso-Cariddi
Andromaca-Amazzoni
Beatrice - Silvia
Ofelia - Cordelia
Antigone - Penelope

Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): 10
Grazia (porta)
Eustacchia (porta)
Rosina (villa)
Vergini
Orfane
Grazia
Fenicia
Sergia
Carolina
Jolanda

Fonte: http://www.agenziaterritorio.it/

  Censimento a cura di: Claudia Fucarino

 

A Trapani e nei comuni di pertinenza la media di toponimi maschili si aggira al 35,76 % contro il 3,4 % dei toponimi femminili, Quest’ultimi, quasi del tutto legati a figure religiose e mitologiche, transitano da un 1 – 2 % presente nei comuni del Belice quali Salaparuta, Salemi e Gibellina ad un 5- 6 % che ritroviamo invece nelle città di Trapani e Marsala, (contro il il 36 % di toponimi maschili trapanesi e il 33 % marsalesi)Tuttavia la presenza, nelle cittadine di Trapani e Marsala, di un rilevante numero di personaggi religiosi (Sante e Madonne venerate nel luogo) e di donne mitologiche, in luogo di attuali e concreti figure femminili laiche e legate alla vita reale, falsifica in parte questa esuberante presenza muliebre nelle strade che seppur esigua primeggia, contrapponendosi pienamente ai restanti comuni della provincia, in cui predomina, invece, il raccapricciante sesso maschile. La presenza di toponimi femminili mitologici oltre che a Trapani e Marsala è inoltre influente nel comune di Erice e di Valderice, per via delle note ed evidenti origini classiche. A Marsala però oltre le consuete Madonne e Sante si distinguono la letterata Giuseppina Vaiana e le storiche Franca Pellegrino e Adelaide Bonanno Forti. È stata inoltre deliberata l’intitolazione di una strada alle sorelline Ninfa e Virginia Marchese ed Antonella Valenti, vittime del mostro di Marsala negli anni Settanta (seduta commissione toponomastica del comune di Marsala del 30 luglio 2008). Nelle restanti province, oltre le Sante e le Madonne venerate nel luogo di appartenenza, ricorrono spesso i seguenti toponimi femminili:

-         la scrittrice Grazia Deledda, nei comuni di Alcamo, Calatafimi, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Mazara del Vallo, Petrosino, Santa Ninfa;

-         la scienziata Maria Montessori presente a Calatafimi, Mazara del Vallo, Castelvetrano e Petrosino;

-         la “Nobel” Marie Curie presente a Petrosino, Calatafimi e Santa Ninfa;

-         le Regine Margherita ed Elena nei comuni di San Vito lo Capo, Poggioreale, Partanna, Paceco, Custonaci, Castelvetrano, Campobello di Mazara e Trapani stesso.

Vi sono inoltre buffi toponimi che affondano ancor di più il coltello nella piaga, in quanto testimoni di una evidente e scarsa fantasia toponomastica. Essi presentano, infatti, nomi come “via da denominarsi”, presente quasi in ogni comune e la curiosa quanto ridicola “via vattelapesca”. Occorre inoltre evidenziare che la situazione toponomastica mazarese si avvicina molto a quella del capoluogo palermitano, in cui al 49% di toponimi maschili si contrappone il 4,5 % di toponimi femminili composti per lo più da Madonne, Sante, letterate, personaggi mitologici, storici e figure legate alla vita lavorativa e politica reale e concreta; la toponomastica femminile, invece, dei comuni di Petrosino e Calatafimi, le cui percentuale di toponimi femminili sfiorano il 4,6% e il 4,2%, è composta principalmente da figure quali, oltre le già citate Grazia Deledda, Maria Montessori e Marie Curie, la deportata Anna Frank e per la prima volta Anita Garibaldi non presente neanche a Marsala dove la cittadina intitola al consorte Giuseppe una via, una piazza e una porta delle mura spagnole. In ultimo è necessario mettere in evidenza i comuni di Partanna e Castelvetrano. Il primo che predilige vittime di Mafia come: Emanuela Loi, Francesca Morvillo, Barbara Rizzo ed Emanuela Setti Carraro. Il secondo, invece, oltre le già citate Deledda, Montessori sono presenti anche Ada Negri, Eleonora Duse e per la prima volta la floreale Franca Florio e l’infelice Felice Orsini, mogli entrambi di ricchi e famosi signori palermitani.