Calendaria 2021 - Presentazione Caione

Arriva Calendaria 2021

Donatella Caione

Durante il pranzo di Natale io, mia madre e mia figlia eravamo alle prese con una delle nostre chiacchierate che spaziano tra libri, film, teatro, musica arricchite da una parte dai ricordi e dalla conoscenza di mia madre, persona curiosa oltre che colta, e dall'altra dall'avidità di sapere di mia figlia e dalle sue esperienze, diverse da quelle della nonna, accresciutesi attraverso viaggi, studio all'estero, relazioni amicali con persone di tutto il mondo. Non so come, siamo finite a parlare della lingua portoghese, e poi del Fado e della più grande interprete di questa bella e melanconica musica, Amalia Rodrigues ed è stato un piacere enorme per me poter dire che anche lei c'è su Calendaria. E ci siamo alzate per andare a sfogliare il calendario che la mia mamma ha già appeso al muro. Amalia è lì, a luglio, condivide la pagina con altre quattro musiciste di nazionalità rumena, cipriota, polacca e tedesca. E chissà quante altre musiciste e interpreti ci sarebbero state da raccontare, tra le donne europee! Per realizzare Calendaria abbiamo dovuto sceglierne 60 (una per ogni settimana del 2021 più altre per le settimane spezzate) e la cosa più difficile è stata proprio questa: dover selezionare, fra le tante donne che ci sono venute in mente o che ci sono state segnalate dal gruppo di lavoro. Alcune, fra le europeiste, artiste, scienziate, scrittrici, politiche, sportive, giornaliste, partigiane sono più note e come tali meritano di essere raccontate, altre meno note sicuramente hanno diritto di essere finalmente conosciute.

Calendaria 2021 è nata durante il lockdown, dal desiderio di fare qualcosa di concreto per riempire quelle settimane lente e vuote. Ma qualcosa di speciale, qualcosa che desse il senso del ruolo che l'Europa si preparava a svolgere per affrontare la pandemia ma soprattutto il ruolo che le donne europee stavano svolgendo non solo nel mondo del lavoro, dalle corsie d'ospedale a quelle dei supermercati, ma anche nelle case dove erano impegnate come lavoratrici a distanza e allo stesso tempo come mamme a tempo pieno per gestire bimbi e bimbe alle prese con la didattica a distanza e con sempre maggiore difficoltà a occuparsi delle persone anziane di famiglia. Mai come in quei mesi, ma anche in questi ultimi che stiamo vivendo, è stato evidente il sommarsi degli impegni lavorativi delle donne. Abbiamo voluto quindi omaggiare la loro resilienza che consiste nella loro capacità di esserci e di farsi carico del quotidiano, specie quando il quotidiano diventa più difficile, anche se purtroppo assenti nelle varie task force. Resilienza è anche questo, affrontare le difficoltà in silenzio, spesso senza ruoli ufficiali, ma con fiducia e caparbietà.

Però, pur riconoscendo la straordinaria importanza del ruolo silenzioso delle donne, vorremmo anche che qualcosa cambi. Per farlo, per far sì che il ruolo delle donne non sia solo quello di lavorare nell'ombra, riteniamo che sia importantissimo dare visibilità alle donne del passato di cui si parla poco. Per mostrare che le donne che hanno fatto cose importanti ci sono sempre state, anche quando incontravano difficoltà ancora maggiori a svolgere ruoli importanti. Ci piace pensare a una staffetta, in cui le donne del passato passano il testimone alle giovani, per dare loro forza, entusiasmo, fiducia.

Ed è quindi una grande gioia che con l'arrivo del nuovo anno in tante case, uffici, biblioteche, studi e speriamo presto, con la loro riapertura, anche in tante scuole, arriverà dunque Calendaria 2021, il calendario delle donne europee ideato dall'associazione Toponomastica femminile e pubblicato da Matilda Editrice. In tanti luoghi si potrà replicare quello che è successo l'altro giorno nella mia famiglia.

Associazioni, enti, scuole e università, e tante/i sostenitrici e sostenitori di Toponomastica femminile, hanno supportato il progetto permettendo di affrontarne i costi per la realizzazione. Finalmente moltissime copie di Calendaria hanno raggiunto le destinazioni ma il lavoro non finisce qui perché altre collaboratrici stanno scrivendo articoli biografici sulle 60 donne europee e altrettante traduttrici stanno traducendo le biografie in francese e inglese e, ove possibile, in una terza lingua. Questi articoli biografici saranno pubblicati per tutto il 2021 sulla rivista online vitaminevaganti.com, uno ogni settimana, per permettere di conoscere meglio la donna cui, su Calendaria, quella settimana è dedicata. Inoltre le narrazioni, tradotte in due o più lingue, verranno pubblicate sul sito www.toponomasticafemminile.com, dove un banner in homepage porterà lettrici e lettori alla settimana in corso e alla donna che la rappresenta.

Dunque ogni settimana, soprattutto nelle classi, si potrà fare un approfondimento sulla donna della settimana, leggere l'articolo a lei dedicato in italiano, o magari continuare ad approfondire la sua vita, la sua storia, le sue opere in una lingua straniera, così da coinvolgere in un percorso interdisciplinare più docenti del consiglio di classe.

Il mese di gennaio è dedicato alle europeiste, ritratte da Martina Zinni: Anna Siemsen, Eliane Vogel-Polsky, Luise Weiss e Fausta Deshormes La Valle. Sono loro le donne che impareremo a conoscere nelle prossime quattro settimane. E poi tante altre, tutto l'anno.

Il successo che Calendaria sta avendo ci fa già guardare al 2022. Quali donne ci saranno? Quale sarà il criterio di scelta? Noi ci stiamo già lavorando e chi ha voglia di far parte delle squadra di lavoro può già contattare l'associazione Toponomastica femminile.